VetroCar dona un nuovo furgone alla Ronda della Carità

Verona, 14 dicembre 2023.

VetroCar, l’azienda italiana specialista nella riparazione e sostituzione dei cristalli per auto con sede a Verona, manifesta il suo impegno sociale attraverso una significativa donazione alla comunità veronese. Nella giornata di oggi, giovedì 14 dicembre 2023, VetroCar ha consegnato ufficialmente un furgone alla nota organizzazione di volontariato “Ronda della Carità Verona ODV“.

L’Amministratore Delegato di VetroCar, Maurizio Acri, insieme al Presidente della Ronda, Alberto Sperotto, e all’Assessore al Terzo Settore Italo Sandrini, hanno presenziato alla cerimonia di consegna delle chiavi. Questo gesto solidale rappresenta un contributo tangibile alla missione della Ronda della Carità nel supportare chi si trova in situazioni di disagio.

“Un piccolo gesto solidale – dichiara l’Amministratore Delegato Maurizio Acri – che rappresenta un contributo tangibile alla missione della Ronda della Carità. Abbiamo molto da imparare da chi si prende cura degli altri. La donazione del furgone consentirà alla Ronda di ampliare e migliorare i propri servizi, garantendo una maggiore efficienza nelle attività di solidarietà sul territorio“.

“La Ronda della Carità – racconta Alberto Sperotto – si occupa da oltre 26 anni di assistenza alle persone senza dimora nel Comune di Verona. Il furgone per noi volontari è lo strumento fondamentale che ci permette di raggiungere i punti dove le persone dormono offrendo loro un servizio salvavita con un pasto caldo e coperte. Un grazie a tutte le realtà che sostengono il nostro operatore e soprattutto a VetroCar per la donazione significativa“.

L’assessore Italo Sandrini dichiara: “In un momento in cui le cronache riportano con forza il tema della cura e dell’assistenza ai bisognosi, questo gesto di solidarietà costituisce un segno tangibile di attenzione alle necessità del territorio. La consegna di questo furgone è un gesto di solidarietà importante e un modo per prevenire alcune situazioni che possono trasformarsi in tragedie note a tutti”.